L’evoluzione delle terme nella storia

Evoluzione delle terme nella storia

L’evoluzione delle terme è una storia millenaria. Andare alle terme, oggi, è un’attività praticata da un numero sempre crescente di persone che trova nei “Millenials” uno sbocco nuovo e con un forte potenziale di crescita.

Le prime notizie storiche certe, relativamente all’evoluzione delle terme, sono di epoca Romana.  All’epoca le terme erano concepite come attività ludico-ricreativo quando, per riposarsi, sia i ricchi patrizi che la popolazione meno agiata frequentavano queste strutture, dislocate in diverse parti della città, con l’intento di unire il benessere del corpo alla socializzazione tra i romani.

Questa idea di terme come fonte del benessere si è persa nel corso dei secoli, ed è solo in questi ultimi anni, un centinaio per la precisione, che l’evoluzione delle terme è ricominciata cercando di rispondere, sempre più e sempre meglio, alle esigenze del mercato, modificando il proprio posizionamento e indirizzandosi da un lato nell’ambito della cura vera e propria e dall’altro nel contesto delle attività turistiche.

Si sono quindi affermate, a partire dal 1950 circa, due correnti ben distinte, il termalismo, che si è sviluppato in modo autonomo separandosi dal turismo termale ed identificandosi come comparto del benessere fondato su applicazioni che non utilizzassero solo ed esclusivamente le proprietà terapeutiche delle acque termali e svincolandosi nella localizzazione della propria attività, e la creazione di centri benessere, identificati come SPA, nelle grandi città, ad esempio all’interno di palestre o di alberghi, o in località turistiche in cui, comunque, non sono presenti fonti termali, al fine di rispondere alla crescente domanda di benessere, diventato una “richiesta quotidiana” del nostro tempo. Questa evoluzione delle terme si evidenzia oggi in un approccio differenziato al benessere tra SPA e veri e propri centri termali.

Se da un lato questa scissione è stata determinante per la crescita del turismo legato alle terme, dall’altro ha comportato non poca confusione nei turisti consumatori. Le SPA, le beauty farm, i centri benessere e le terme sono diventati quasi sinonimi, confondendosi fino a diventare espressione unica di un’offerta che si rivolge sia al turista-viaggiatore, orientato alla cosiddetta vacanza benessere-relax, sia ai fruitori delle SPA che cercano rifugio dallo stress della città e della quotidianità anche per solo poche ore.

Oggi si sta ripensando al recupero delle cure termali in associazione a pratiche di educazione sanitaria, educazione ambientale e valorizzazione della cultura locale e mediterranea; in questa parte contemporanea dell’evoluzione delle terme si vuole tendere verso quella che è definita la totale qualità della vita. Dove la qualità della vita è la somma del benessere personale con quello collettivo in cui è necessaria la partecipazione attiva e convinta del fruitore.

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